Le Tachicardie Parossistiche Sopraventricolari TPSV
Cosa sono le Tachicardie Parossistiche Sopraventricolari?
Le Tachicardie Parossistiche Sopraventricolari, spesso abbreviate con TPSV, sono un gruppo vasto di aritmie con insorgenza tipica durante l'adolescenza, anche se non è infrequente trovarle in età più precoci o più avanzate.
Quali sintomi possono causare le TPSV?
Queste aritmie sono spesso definite "benigne" poiché non espongono a rischio di ICTUS o arresto cardiaco come altre aritmie, anche se possono causare dei sintomi anche importanti.
Il sintomo principale delle TPSV è il cardiopalmo (palpitazione) che può portare anche a sincopi (svenimenti), dispnea a riposo (affanno) o dolore toracico.
Si chiamano parossistiche perché la loro insorgenza e la loro interruzione è improvvisa.
Da cosa sono causate le TPSV?
Il meccanismo fisiopatologico alla base delle TPSV è un circuito di rientro.
All'interno del nostro cuore sono presenti delle fibre nervose che formano un vero e proprio circuito elettrico.
Se sono presenti fibre elettriche in più può succedere che si inneschi una specie di cortocircuito che può dare luogo a queste aritmie.
Qual è il trattamento delle TPSV?
Se gli episodi sono molto rari e queste aritmie non sono molto sintomatiche si può decidere per una strategia attendista.
Nei casi, invece, in cui il cardiopalmo è importante oppure vi sono sintomi allarmanti occorre decidere tra l'intraprendere una terapia farmacologica oppure di sottoporsi allo studio elettrofisiologico e all'ablazione transcatetere.
In cosa consiste lo studio elettrofisiologico e l'ablazione transcatetere per le TPSV?
Si tratta di una procedura mini-invasiva dove vengono inseriti dei piccoli cateteri all'interno delle vene (solitamente degli inguini) per arrivare direttamente al cuore.
Lo studio elettrofisiologico consiste nel dare degli stimoli al cuore (che non sono dolorosi) per studiare l'impianto elettrico del cuore e cercare di indurre l'aritmia per poterla documentare e valutare.
Una volta individuata l'aritmia si può procedere all'ablazione transcatetere che consiste nell'applicare una piccola bruciatura in dei punti precisi per eliminare le fibre elettriche in più del cuore e interrompere il cortocircuito che si è formato.
Quanto dura in media l'intervento di ablazione transcatetere per le TPSV e che successo ha?
La durata dell'intervento varia molto in base a quanto facilmente si riesce ad innescare l'aritmia e quanto facilmente si riesca ad eliminare le fibre elettriche target.
In media l'intervento dura poco più di un'ora.
Il successo dell'ablazione dipende dal tipo di TPSV, ma in genere è molto favorevole arrivando a superare il 90-95%.
Il Dott. Filippo Placentino visita in diverse Sedi in Emilia Romagna, Marche e Veneto (scoprile QUI) ed esegue gli interventi di ablazione di aritmie e di impiantistica di Pacemaker/Defibrillatori/Loop Recorder presso l'Ospedale di Alta Specialità Accreditato SSN Maria Cecilia Hospital (Cotignola - Ravenna).
Segua le pagine Facebook, Instagram e Youtube per restare sempre aggiornato!